lunedì 19 agosto 2013

Introduzione

Premessa

Vista la natura, prettamente vacanziera, e la durata del viaggio,  i preparativi non hanno richiesto molto impegno.

Preparativi e attrezzatura

Le due moto sono state tagliandate recentemente, quindi ci siam preoccupati di controllare la pressione dei pneumatici e i livello dell'olio, oltre a una doverosa pulizia generale.
Oltre agli indumenti personali (che hanno inciso veramente poco sul volume dei bagagli) ci siamo muniti di:

• Completo “Diluvio” Tucano Urbano (2 pezzi) [nella speranza che non debba servire]
• Pantalone + Giubbotto estivi
• Nastro adesivo
• Nastro da pacchi
• Cinghie elastiche
• Tanichetta da 2 l in platica pieghevole x benzina
• 1 litro d'olio per motore
• Piattello d’appoggio per cavalletto (molto utile in caso di terreno poco solido)
• Navigatore satellitare
• Fotocamera digitali compatta + GoPro Hero 3 + Portatile

Costi


I prezzi indicati nel report sono già stati convertiti in € e si riferiscono (se non diversamente indicato) a 2 persone.

Vitto e alloggio


Come noto i prezzi in Slovenia e Croazia sono inferiori a quelli italiani (anche se credo che con l'entrata nell'unione europea stiano effettuando un adeguamento dei prezzi), quindi anche mangiare al ristorante non comporta uno sforzo economico eccessivo.
Per i quattro giorni di soggiorno a Selce però abbiamo adottato una formula mista; un pasto al ristorante e uno in appartamento.
Per i pernotti abbiamo optato per l'affitto di camere tranne a Selce dove, come detto in precedenza, abbiamo optato per un piccolo appartamento.

Clima

In Slovenia, caratterizzata da una morfologia prettamente montana, il clima è secco e fresco e quindi molto piacevole, la vegetazione è rigogliosa e ricca di alberi.
Passando in Croazia, la vegetazione cambia, piante più basse e vegetazione meno rigogliosa, intervallate da zone aride; le temperature sono più alte ma comunque il clima rimane secco.

Strade e velox

In Slovenia abbiamo notato un certo qual interesse a far rispettare i limiti di velocità; sulle statali i limiti variano dai 60 ai 90 Km/h a seconda dei tratti (in alcuni casi anche 40 Km/h) e questi vengono frequentemente rammentati da pannelli rilevatori; crediamo che le sanzioni per i trasgressori siano piuttosto elevate in quanto non abbiamo trovato alcun veicolo (moto o auto) che li abbia superati (oppure questo dimostra un ottimo senso di responsabilità e rispetto da parte della popolazione locale); tutto questo però ha ovviamente delle ripercussioni negative in termini di tempi di percorrenza i quali si dilatano notevolmente.
In Croazia la situazione non è molto differente, l'unica differenza è l'assenza dei pannelli rilevatori.
Nota per i motociclisti: In Slovenia ci sono delle bellissime strade da percorrere in moto, sia da un punto di vista paesaggistico sia di piacere di guida; infatti nei tratti "più guidati" un'infinità di cartelli, più o meno macabri, ricordano i rischi di caduta e i relativi comportamenti da tenere alla guida.

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